La prossima volta che qualcuno mette in dubbio il peso culturale di Dubai, reindirizzatelo a questa pagina. E se anche voi siete stati indotti a pensare che dalle nostre dune dorate emerga solo l’architettura e non l’arte, ripensateci. La scena artistica di Dubai è sbocciata nell’ultimo decennio con eventi come Art Dubai, la Dubai Design Week e luoghi come Alserkal Avenue e The Courtyard che presentano gallerie e artisti locali che si stanno facendo un nome a livello regionale e internazionale. Di conseguenza, a Dubai c’è sempre un’emozionante mostra d’arte in cui immergersi. Che vi piacciano l’arte tradizionale e le installazioni digitali o che preferiate i mezzi misti e le sculture, c’è qualcosa per tutti in queste mostre a Dubai.
1. Da Monet a Kandinsky alla TODA
Il Theatre of Digital Art crea eccezionali esperienze a 360 gradi che rendono l’arte molto più accessibile. Fino alla fine di dicembre 2023, potrete assistere a questa mostra d’arte immersiva con musica dal vivo di Soren Lyng Hansen, violoncellista di Dubai. La vibrazione dell’arte astratta di Wassily Kandinsky o le ipnotiche ninfee impressioniste di Monet esploderanno intorno a voi al ritmo dell’interpretazione di Soren delle musiche di Ennio Morricone, John Williams, Nils Frahm e della band irlandese-norvegese Secret Garden.
I biglietti partono da 150 AED a persona; per i dettagli, cliccare qui.
2. Dalla poesia alla politica, Jameel Arts Centre
Questo splendido centro artistico sul lungomare di Al Jaddaf ha collaborato con lo stimato museo londinese V&A per creare il Jameel Prize, un importante premio artistico che premia l’arte contemporanea ispirata alla tradizione islamica. Ogni anno, la mostra dedicata al Jameel Prize presenta le opere degli artisti vincitori ed è un punto di riferimento per le mostre a Dubai.
L’edizione 2023 – la sesta di questo premio – si intitola From Poetry to Politics (dalla poesia alla politica) ed è attualmente in mostra al Jameel Arts Centre. La mostra ha debuttato per la prima volta al V&A, seguita da tappe in Cile e Argentina. Sono esposte le opere di 8 finalisti del premio: Golnar Adili, Hadeyeh Badri, Kallol Datta, Farah Fayyad, Ajlan Gharem (vincitore), Sofia Karim, Jana Traboulsi e Bushra Waqas Khan.
Fino a gennaio 2024; tutti i giorni dalle 18.00 alle 20.00.
3. Ways of Seeing di Jamal Tayara-Baroudy, FN Designs
FN Designs, nel Warehouse 26 di Alserkal Avenue, ospita una delle mostre personali dell’artista libanese con sede negli Emirati Arabi Uniti Jamal Tayara-Baroudy a Dubai. Alumno dell’incubatore d’arte Tashkeel, il Critical Practice Programme 2022, la mostra “Ways of Seeing” di Tayara-Baroudy mette in luce quanto le piante siano una risorsa naturale sostenibile. L’artista multidisciplinare e graphic designer ha utilizzato parti della pianta gigante milkweed, dai baccelli e dalle fibre agli steli e alle foglie, per creare questa composizione.
Fino all’8 dicembre; maggiori dettagli qui
4. Il maestro del surrealismo: Salvador Dalì, Firetti Contemporary
Un’altra galleria di Alserkal, Firetti Contemporary Warehouse 29, ospita le opere surreali dell’artista Salvador Dalì. Sebbene l’artista spagnolo e i suoi baffi a menjou non siano più al mondo, l’impatto delle sue bizzarre immagini che alterano la mente e della sua arte che mette in discussione la nostra percezione della realtà riecheggia ancora nei secoli. Questa particolare mostra solleva il velo sulle sculture in bronzo dell’iconico artista, tra cui “Elefante spaziale”, “Donna del tempo”, “Profilo del tempo” e “Danzatrice daliniana”, con il suo caratteristico motivo dell’orologio che si scioglie.
Fino al 20 dicembre; maggiori dettagli qui
5. Punto di fusione di Julian Charrière, Project Space
Con uno degli eventi più importanti del nostro tempo, la COP28, che si sta svolgendo a Expo City, non c’è momento più opportuno di questo per visitare questa mostra incentrata sulla crisi climatica nell’Alserkal Avenue di Dubai. Frutto della collaborazione tra l’organizzazione no-profit Art of Change 21 e l’artista franco-svizzero Julian Charrière, Melting Point fa parte della programmazione “Art at COP28” di Art of Change. Questa mostra video proietterà due opere cinematografiche di Charrière – Towards No Earthly Pole (2019) e Pure Waste (2021) – e condurrà gli spettatori in un viaggio attraverso i ghiacciai e i ghiacci delle regioni artiche, la perdita di queste regioni e la minaccia che il riscaldamento globale rappresenta per loro.
Fino al 6 gennaio al Magazzino 50; per maggiori informazioni, cliccare qui.
6. Opere su carta, Fann A Porter
Questa galleria d’arte contemporanea di Jumeirah 2 ospita una mostra che presenta le opere su carta di otto diversi artisti. Ognuno di loro utilizza materiali diversi come olio, inchiostro, carboncino e tecniche miste su tele di carta per esplorare una varietà di temi, dagli uccelli alla geometria astratta, dalle esplosioni di colori vivaci alla ritrattistica. Inoltre, gli artisti sperimentano anche diversi tipi di carta, come la carta di cotone e la carta giapponese, per studiare l’effetto che hanno sull’opera finale.
Fino al 5 gennaio; maggiori dettagli qui
7. Solo vita, miriadi di luoghi: Sudarshan Shetty, Ishara Art Foundation
Questa prima mostra personale di Shetty, artista concettuale di Mumbai, è una compilation di video, installazioni multimediali e sculture. One Life, Myriad Places rende omaggio alla musica, alla letteratura e ai dispositivi di narrazione utilizzati nella tradizione dell’Asia meridionale. Inoltre, crea scenari visivi che sfumano i confini tra realtà, sogni e ricordi. Spetta allo spettatore indovinare se le storie sono rappresentazioni dei sogni di qualcuno o se sono i sogni interiori dei personaggi del film.
Fino al 9 dicembre; maggiori dettagli qui
8. Catarina di Miguel Rodrigues, Galleria AWC
L’annuale parco di sculture all’aperto di DIFC è uno dei preferiti dagli appassionati d’arte della città. Tuttavia, in attesa che le mostre stagionali all’aperto tornino per la prossima edizione, le numerose gallerie d’arte del distretto finanziario sono in grado di attirare la vostra attenzione. La nuova mostra dello scultore portoghese Miguel Rodrigues a Dubai, intitolata Catrina, è in corso presso la AWC Gallery. Ispirate alle opere in stucco dell’artista italiano del XVIII secolo João Grossi, le opere di Catrina presentano elementi simili di stucco bianco e sono pesantemente dorate.
Fino al 31 gennaio 2024; maggiori dettagli qui